martedì 2 marzo 2010

Io non posso assentarmi per mangiare un panino.

Se non finisco una traduzione in tempo, non mi pagano.

Se non spedisco una domanda per un concorso in tempo, non la accettano.

Se dimentico un qualunque documento necessario per ottenere un contratto a progetto all'università, il lavoro me lo posso scordare.


No, io non posso assentarmi per mangiare un panino. E lo trovo pure giusto, per il rispetto di chi compete con me. Si chiama rispetto delle regole della democrazia.

Ma forse pensarla così è sbagliato e io sono totalmente out.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Mmmmm... Dura... Ma mi sembra che tu ci stia riuscendo...
Ti capisco perchè se in quest'anno riesco a trovare il tempo per dormire tutti i giorni è un miracolo...!
Non so... Io sono troppo leale... (No, no: ingenua.)per "combattere" contro altri, ma credo mi ci dovrò abituare. Comunque... No... Secondo me non è giusto... I il tempo dovresti trovarlo... Cavolo: è un tuo diritto mangiare! ;D
A parte queste cagate veramente il tempo per te o anche due minuti soli dovresti trovarli...

Zitellaccia Acida ha detto...

Ciao Miss, nel post mi riferivo a quanto è successo nel Lazio dove quelli del PDL non sono riusciti a consegnare in tempo le liste elettorali perché chi doveva farlo si era assentato per mangiare un panino. E al fatto che hanno cercato di far passare il tutto come un attentato alla democrazia.

Don't worry: il tempo per mangiare e prendermi un po' cura di me lo trovo sempre. Un bacione,
la Zitte

Anonimo ha detto...

Meno male!
Non farci preoccupare!
Bacione!
:)

Anonimo ha detto...

E' che c'è quella strana sensazione che le regole sia state fatte per essere calpestate e rifatte in modo che loro si plasmino su chi non le rispetta...