Cari lettori e lettrici del blog,
ho bisogno di un vostro consiglio se avrete la bontà di sopportare le seghe mentali di una zitellaccia che oggi si sente particolarmente adolescente 'Top Girl'. Da qualche tempo insegno inglese. La classe è piacevole e per me andare al lavoro è davvero stimolante. Ora lo è ancora di più perché è arrivato un nuovo studente... è un ragazzo tunisino dagli occhi color nocciola e miele, e un sorriso a trecentomila denti abbaglianti, tutto questo oltre ad essere una persona gradevole e interessante... io ne sono cotto più di una pera cotta nel vino! Però. Però è un mio studente. Non pensate che io sia una specie di vecchio vampiro assetato di giovani virgulti. Tra me è lui ci sono 5 anni di differenza. Però rimane sempre un mio studente. E la cosa mi blocca perché il lavoro è lavoro e basta poco per rovinarsi future possibilità di carriera. Se l'avessi conosciuto in altre circostanze non avrei esitato a trasformare le quattro chiacchere che facciamo a fine lezione in un invito del tipo 'Brrr... che freddo, posso offrirti un caffè? Ti va?'. Però.
Cosa ne pensate?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
16 commenti:
Purtroppo devo consigliarti di non fare nulla. Lui è un tuo alunno e non puoi provarci con lui. Però nulla vieta che tu possa incontrarlo fuori dalle ore di studio, magari casualmente, e parlarci, e capire se potrebbe starci, e magari infilare una mano nei suoi jeans! :) Prò finchè lui ti vede professore non potrai fare molto. La carriera è talvolta più importante di un possibile amore.
Pink and the city
domanda fondamentale: quanto tempo sarà tuo studente?
finito il corso, avrai magari qualche altra occassione?
giusta domanda: sarà mio studente fino a metà maggio 2009...
ci saranno occassioni nelle settimane successive?
una cena con gli ex-studenti? invitato solo lui...
geniale! ;) Già mi ci vedo:
Io: '(falsa stupita) Proprio non capisco... chissà perché gli altri non sono venuti?'
Lui: '(interdetto)mah, non so... rimandiamo a un'altra volta?
Io: '(allegro e convincente)nooooo... dai, visto che siamo qui ti invito da me per un piatto dei miei famosi gnocchi al castelmagno!'
Lui: '(audace) va bene, però mi prometti che poi una sera vieni da me è ti faccio il couscous...'
Io: '(...)...'
E fu così che i due cominciarono a scoprirsi.
I sogni son desideri chiusi in fondo al cuor, di notte ti sembran veri...
Hahahah...Chissà magari finirà proprio così, voi due ed una cena a lume di candela...Basta solo aspettare maggio 2009...;)
Io non rischierei....
Non si sa mai come potrebbero procedere le cose.
Quando non sarai più un suo mentore, allora potrai sbizzarrirti su come invitarlo, ma non prima!!!
Consiglio personale di uno che è sempre stato solo studente e senza un prof che sbavasse per lui! ;-)
cari ragazzi, cara fraa,
grazie per le vostre parole che giustamente mi hanno riportato coi piedi per terra, pur con qualche speranza...
@pink: allora, com'è torino?
@poto: benvenuto sul blog!
'notte a tutti
Ciao zitellaccia, è la prima volta che vengo in questo tuo blog, molto carino tra l'altro, e ti lascio subito questo commento e questo consiglio piccolo piccolo... per quanto ti possa servire.
Tunisino eh? Mhmmm... intenditore vedo!
Comunque a parte gli scherzi... che problema c'è ad offrire un caffè... quanti professori lo fanno... non è assurda come situazione.
Certo, se il caffè deve essere un pretesto per portarselo nella cella frigo del bar... no, diventa complicato.
Comunque...a parte questo mio prenderla così, con brio, vivi quello che ritieni di vivere... ma al di fuori dell'ambito lavorativo... di ragazzi ce ne sono milioni... non compromettere quello che ti sei sudato per una vita per un paio di meravigliosi occhi scuri.
@antonio: 'nella cella frigo del bar'... ho riso per mezz'ora!
benevenuto e grazie del consiglio
ciao!!! ^^
sono un'amica di fraa e nn ho internet quindi non commenterò troppo, però ci proverò!!!! ^^
bello il blog mi piace!!!!!
mentre, per questa cosa è abbastanza complicata...
perchè il cuore è un organo che non lascia tante alternative: o lo segui o ti fa patire..... ne so qualcosa..... a parte questo, concordo con tutti glia altri!!! il mio consiglio è banale, ma lo dico lo stesso!!! XD
nulla vieta di conoscerlo ora come normale rapporto studente-insegnante, poi, a maggio2009, potrai provare a invitarlo di nuovo a "prendere un caffè" e chissà............ XD XD abbi tanta pazienza e attendi!!!! ^^
ciao ciao!!!!
mia cara miss, piacere di conoscerti!
beh, tirando un po' le somme, mi sa che farò come suggerite e poi, il caffè è la mia bevanda preferita ;) e poi, diciamolo, qui a torino ci si può sbizzarrire tra cioccolate squisite, bicerin e altre millemila bontà...
Grazie per il benvenuto... appena posso, internet permettendo, mi piace fare un salto qui e leggerti...
OK, vada per il caffè...
Scegli la miscela arabica, mi raccomando dillo con sicurezza... fa sempre colpo. Ripeti con voce cavernosa: ARABICA... ARABICA...
Zit, ma quindi tu sei di Torino?
E io che avevo capito che eri di Roma... vabbhè, come dimostra anche il fatto che stia commentando solo ora, sono tardo.
La mia opinione non si discosta da quella generale, per questo ti dirò che secondo me è meglio non rischiare.
Poi a Maggio si vedrà. Anche perché come giustamente hanno suggerito altri, non è detto che lui ci stia.
Tutto ciò comunque, fa molto JD Cadinot. (Sì, riferimenti culturali alti.)
:D
@ghetto: 'Tutto ciò comunque, fa molto JD Cadinot', quanto è vero...
Ho letto solo ora che mi hai chiesto com'è andata a TOrino...bene. La puntualità è il mio forte! :D
Ahhh, il Bicelin è favoloso, ma devo ritornarci in quella fantastica città perchè ancora non ho assaggiato lo zabaione caldo di florio. PErò ho mangiato il tramezzino nel luogo in cui è nato! :D
Pink
Posta un commento